LA SERATA DI DANZA Katakali e’ lo spettacolo di stasera . Aurovile non e’ un posto ricco di proposte serali. Solo due o tre avenimenti tra I quali scegliere. Io e I miei nuovi amici della Guest house siamo ben felici di cambiare aria recandoci alla Town hall per assistere allo spettacolo. Difficile per I nuovi arrivati districarsi di notte con la tenue luce dello scooter in mezzo ai vicoli bui e non segnalati….questa e’ la cosa che piu’ mi ha colpito di Auroville : ancora tutto work in progress, nonostante siano passati tanti anni e tante grandi opera siano state compiute nel frattempo. La sala e’ gremita di gente, le luci suffuse e l’altarino onnipresente di Aurobindo e Mere illuminato dalle candele votive creano un’atmosfera calda e rilassante. Come al solito, durante l’attesa sento parlare idiomi di tutto il mondo, in un rilassante brusio che precede l’assoluto silenzio . Il ritmo delle tablas che si diffonde nell’aria interrompe il chiacchiericcio e viene immediatamente seguito dall’entrata in scena di uno dei ballerini. Alla percussione iniziale si unisce immediatamente il tintinnio delle cavigliere e il passo ……….dei piedi sul pavimento di legno. L’artista , giovane e snello indossa un coloratissimo costume impreziosito da collane e accessori ricchi e scintillanti. Il suo trucco pesante e marcato rende il suo bellissimo volto irreale, ogni espressione e movimento degli occhi vuole sottolineare un’emozione profonda che inizialmente comunica gioia e spensieratezza. L’abile danzatore volteggia sorridente coprendo coi suoi passi l’intera superficie del palco . Poco dopo ecco entrare in scena la ballerina , anche lei affascinante nei suoi abiti sfarzosi . Noto una leggera pinguedine , che non impedisce pero’ alla graziosa protagonista di volteggiare leggera mimando gesti di civetteria femminili ed intriganti alla volta del suo compagno. Sono entrambi felici e l’atmosfera di leggiadra felicita’ traspare dai volti dei due comolici innamorati. . La scena cambia e vede la comparsa di un’altra ballerina snella e bellissima, intrigante e un po’ maligna. Da quell momento, l”atmosfera cambia, nel frenetico movimento dei danzatori che ora si alternano sullo stage si notano emozioni forti e incontrollate….. loro bravissimi a rendere l’intensita’ dei sentimenti : gelosia, dolore, pianti, disperazione. La struggente musica alterna momenti frenetici ad altri delicati e sensuali… I protagonisti completamente calati nel dramma si lasciano andare a virtuosismi che a stento soffocano gli applause che vogliono esplodere. Le scene di sofferenza sono sentite ……..wL’ultimo passo di danza e’ seguito dallo scroscio di applausi fino ad allora trattenuto. I tre giovani comolimenterci e protagonist si offrono alla folla entusiasta della sala con ripetuti inchini di ringraziamento . Io e la mia sfacciatissima amica li seguiamo dietro la stage per complimentarci e fare qualche foto con loro. Bella serata ! Lasciamo la Town hall mentre I vecchi Aurovilliani si trattengono a chiacchierare amabilmente nella piacevole aria fresca della sera. Riusciremo a ritornare a casa senza perderci come succede spesso nei polverosi e bui sentierini ? Sono positive, sto’ iniziando ad orientarmi…….