L’arrivo al border e’ stato un po’ travagliato, e lo spettacolo deve ancora iniziare !! SE nonsi arriva in aereo, il passaggio dalla Tailandia alla cambogia e’ governato da una anarchia che sembra quasi impossibile. Il prezzo del visto che dovrebbe costare 30 dollari , lievita passando da un ufficio al’altro fino ad arrivare a 37. Siamo nella terra di nessuno, la corruzione dilaga e I 7 doll vengono spartiti tra I vari impiegati senza che tu possa nemmeno protestare… Sembra un dato di fatto accettato da tutti., Dopo aver lasciato le impronte, scattata la foto etc sono ben felice di risolvere la questione con soli 7 doll in piu’. Fortunatamente , l’incontro con I ragazzi spagnoli gia’ esperti del territorio cambogiano mi ha reso le cose piu’ semplici. Insieme prendiamo un taxi per arrivare a Sianouk ville e proseguire per Otres. Arriviamo la sera molto tardi, e contrariamente alle mie abitudini senza neanche la camera prenotata, gli avvenimenti sono stati veloci e pago il frutto della mia disorganizzazione. Arriviamo a mezzanotte e mezzo, fortunatamente non tutto e’ chiuso e la camera e’ piu’ facile del previsto. Una buona dormita mi rimettera’in sesto. Otres e’ un villaggio polveroso ad un passo di distanza dal mare. Il giorno successive placidamente noleggio una bici per andare alla scoperta del territorio. Ho diversi un paio di amici italiani, uno dei quali e’ Greg, insegnante di yoga ed esparto di Ayurveda, ha aperto un piccolo centro 4 o 5 anni fa ed e’ ormai cambogiano ad onorem , dopo una vita spesa in India. La cosa piu’ incredibile e’ la pesenza di un numero pazzesco di sardi…..non avrei mai pensato in un posto apparentemente sperduto del pianeta di trovare tanti conterranei, uno , Pietro , gestore di un ristorante da qualche anno e’ addirittura della mia citta’, piacevolmente sorpresa, abbiamo moltissimi amici in commune dall’eta’ giovanile ! Il paesino e’ vicinissimo a due spiagge molto frequentate e circondate da un numero importante di piccolo isolette raggiungibili con I loro caratteristici barconi . Il mare non e’ il piu’ bello del mondo, considerando che la tailandia e’ a due passi con alcune delle piu’ belle spiagge mai viste, ma Otres si fa pedonare. C’e’ una gran vitalita’ in giro, tutto e’ in espansione,persone da tutto il mondo arrivano con l’idea di comprare un piccolo pezzo di terra e iniziare una attivita’ ….Pare che tutto sia aumentato esponenzialmente nell’arco di pochi anni, ora ci sono tantissime guest houses, risoranti, baretti, musica dal vivo tutte le sere e il fine settimana c’e’ un mercato notturno molto carino , anche li si suona e I ragazzi vendono ogni tipo di merce, dal cibo alle solite carabattole orientali, gioielii etc. L’atmosfera di leid- back di Otres mi contagia, avrei dovuto lavorare, insegnare, ma non ci sono I presupposti e cosi mi rilasso, godendomi il mare e il sole, andando in giro a visitare bei posti…..La pratica si intensifica, finalmente riesco a ritrovare un ritmo , dopo I giorni un po’ dispersive passati a Bangkok. Lascio Otres e tutta la banda di Italiani oriundizzati per continuare il mio giro nella costa …..forse e’ solo un arrivederci !